L’obbiettivo principale del nostro documentario è quello di raccontare la città attraverso le voci e i volti delle persone, interviste e testimonianze ma anche il contributo artistico di musicisti, artisti e attori locali o che abbiano un particolare legame affettivo con la città, a partire da Pia Lanciotti, attrice di fama internazionale, di cui abbiamo già parlato in un post precedente.
Oggi invece presentiamo i quattro giovani protagonisti di una delle ricostruzioni più singolari del video. Non vi sveliamo di cosa narra la scena in questione, per lasciarvi un po’ di suspense fino alla proiezione, ma le foto che seguono probabilmente potranno aiutarvi a farvi già una prima idea.
Loro sono Alessandro Capodanno, Massimo Cataffo (nella foto in alto), Paolo Senatore e Vincenzo Zoppi.
Un’intensa giornata (e notte!) di riprese per Paolo Senatore e Massimo Cataffo in diversi luoghi della città, documentati dalle foto del backstage. In abiti e con auto d’epoca hanno contribuito alla realizzazione di una ambientazione della Battipaglia pochi anni dopo la guerra
Alessandro Capodanno ha coltivato i suoi obbiettivi artistici parallelamente agli studi, laureato in scienze ambientali, infatti è entrato nello staff di Area Sanremo Tour 2012 ed è il dj resident di un progetto musicale-artistico. Pochi mesi fa ho partecipato al videoclip internazionale del rapper americano Akon dal titolo Angel Eyes.
Vincenzo Zoppi è protagonista di un piccolo cameo in questo corto ma in realtà la sua principale attività e passione è la musica. Seppure giovanissimo ha già maturato una grande competenza professionale che ha profuso nel documentario curando gli arrangiamenti di alcuni dei brani inseriti nel video.